Le varie comunità etnico-culturali hanno motivazioni diverse nei confronti del gioco?

Sia che le persone appartengano a comunità etnico-culturali, sia che appartengano alla cultura dominante, le motivazioni per giocare d’azzardo e i rischi di sviluppare una patologia di gioco sono gli stessi.

Secondo il centro per le dipendenze e la salute mentale (CAMH), persone con retroterra culturali diversi giocano d’azzardo per:

  • Socializzare
  • Sfuggire dai problemi e dall’isolamento
  • Socializzare con membri dei gruppi culturali
  • Recuperare la loro posizione sociale
  • Celebrare festività religiose

In molti gruppi etnico-culturali, il gioco d’azzardo è un modo per socializzare. Comunque, molte comunità etnico-culturali hanno attività sociali e ricreative esclusive e particolari preferenze per i giochi d’azzardo. Nella comunità italiana, per esempio, è molto comune il gioco delle carte, sia a casa che nei centri di ritrovo sociali. Ai bambini di cultura asiatica viene insegnato a giocare a Mahjong o Fan-Tan, giochi tradizionali e molto semplici da fare con i sassolini. “Fan” significa “rivoltare” un oggetto, che potrebbe essere una tazza o una scodella e “Tan” significa “spargere” i sassolini.

Quando si parla di gioco d’azzardo e gruppi etnico-culturali, dobbiamo menzionare il fattore dell’emigrazione e della transizione della propria vita. Questa pressione particolare sui nuovi arrivati e sui profughi li mette in una posizione più vulnerabile verso il rischio che il gioco d’azzardo diventi patologico. Queste persone possono usare il gioco per sfuggire a sentimenti di solitudine, nostalgia, tristezza e angoscia e dall’effetto che queste situazioni possono avere sulla loro famiglia, sia come singoli individui che nel complesso. È anche importante considerare i ruoli familiari e i relativi comportamenti nell’ambito della propria cultura e della propria famiglia, oltre alle predisposizioni e alle credenze legate al gioco d’azzardo e alla fortuna.

È altresì importante notare che esistono molte differenze all’interno di una stessa comunità etnico-culturale, dovute soprattutto ai seguenti fattori:

  • Situazione legale dell’immigrato
  • Epoca di immigrazione
  • Livello culturale
  • Livello di istruzione
  • Posizione socio-economica
  • Capacità di entrare e sentirsi parte della “nuova” comunità
  • Supporto  sociale-comunitario

Come citato nel rapporto del 2006 “The Human Face of Mental Health and Mental Illness in Canada”, Statistics Canada, (p34), tutti gli immigrati provano lo stress dell’inserimento in un nuovo paese. Fra i possibili fattori di stress troviamo disoccupazione, povertà, isolamento, barriere linguistiche, valori sociali diversi, razzismo e, in generale, la difficoltà di apprendere il funzionamento di vari meccanismi sociali e sapere come funziona la presentazione delle proprie credenziali, l’assunzione, il luogo di lavoro, la scuola, l’assistenza sanitaria.

Persone con retroterra culturali diversi possono usare il gioco d’azzardo per cercare di riguadagnare la posizione sociale perduta, per sentirsi parte della nuova comunità o della gente in generale, sentire di appartenere al loro nuovo mondo. In ogni caso, la condanna morale che può essere attribuita a chi gioca d’azzardo in certe culture potrebbe impedire, alle persone che ne fanno parte e che sono giocatori problematici, di ammettere il problema e cercare aiuto per risolverlo. Di conseguenza aumenta la difficoltà per i membri della famiglia a rapportarsi con questo problema e fornire l’aiuto psicologico, finanziario e legale o quello che viene ritenuto culturalmente accettabile sotto forma ad esempio di counselling o trattamento.

Qui di seguito diamo alcune indicazioni utili per aiutare i familiari a fronteggiare il gioco d’azzardo problematico.

Strategie intelligenti di prevenzione e protezione dei propri familiari:

  • Tenersi informati
  • Non nascondere il problema
  • Trovare il momento giusto per parlarne
  • Supportare il familiare o il parente che fa passi avanti positivi
  • Cercare aiuto professionale e supporto per se stessi
  • Ricordarsi che i cambiamenti richiedono tempo

(Adattato da Within Limits, 2006 publication, Responsible Gambling Council of Ontario)

Anche il problema del conflitto di valori fra la propria religione, le proprie pratiche culturali e l’abitudine occidentale di considerare il gioco d’azzardo come una forma di intrattenimento ricorre spesso in Canada.

Vedere la pubblicazione di COSTI Immigrant Services “A Reference Manual on Problem Gambling for Newcomers Service Providers”, come un esempio di come venga percepito il gioco d’azzardo ed il gioco d’azzardo problematico e su chi gli appartenenti ai vari gruppi etnico-culturali dovrebbero consultare per ricevere aiuto.

Poiché il gioco d’azzardo è un’attrazione turistica, molte volte si creano buone opportunità lavorative per persone multilingue in questo settore (Casinò, sale da bingo, ecc.). Comunque, proprio per la costante presenza dentro i locali in cui si gioca d’azzardo, l’incidenza di problemi e patologie legati al gioco è molto alta fra gli “addetti ai lavori”.

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